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Nata a Venezia nel 1985, Elisabetta Sfarda, in arte Sfard-Art, è da sempre appassionata di tutto ciò che riguarda l’Arte e la creatività.

Il suo cammino creativo inizia con la sperimentazione di diverse tecniche: disegno a matita, acquerello, pittura a olio, fino ad approdare all'acrilico, tecnica che oggi segna il tratto distintivo di questa artista.

Ispirandosi alla poetica de «l’Arte Povera», Elisabetta indirizza la sua ricerca all'interno della materia, materia che ella tratta in modo da rendere un particolare movimento e spessore alle sue tele, per la realizzazione delle quali si serve di vari supporti e materiali, principalmente riciclati, che ella utilizza come puri veicoli simbolici di sentimenti e emozioni.

Punto di partenza ed elemento centrale del suo percorso è la «camicia», capo d’abbigliamento per eccellenza, qui assunto come oggetto rituale dotato di forte carica affettiva.

Elisabetta fissa, irrigidisce e dipinge, nella superficie bidimensionale della tela, camicie nelle quali si riflettono storie personali e collettive, percorsi di vita sia storicamente vissuti che fantasticamente immaginati.

Dona così nuova vita a delle “camicie usate”, logore e ormai non più utilizzabili come capo d’abbigliamento, ma che adesso nella sua opera possono trovare un nuovo significato e valore in quanto specchi dell'universo affettivo delle persone che le hanno indossate e, nello stesso tempo, riflesso sentimentale di una storia, fra le tante possibili della loro vita: dunque in questo percorso espressivo Elisabetta ha deciso di “vestire l'anima con l’arte”.

Un ultimo curioso particolare: all’osservatore attento non sfuggirà come in tutti i suoi quadri ci sia una “presenza” comune: tutte le camicie posseggono un bottone, diverso dagli altri, coi colori della Bandiera italiana, sentita testimonianza del forte legame dell’artista con la sua terra.

Ha esposto in diverse mostre personali e collettive, le principali delle quali a Venezia, Palermo, Roma e Los Angeles. 

 

🇬🇧

Born in Venice in 1985, Elisabetta Sfarda, artistic name Sfard-Art, has always been passionate about every form of art and creativity.

Her artistic journey began by experimenting with different techniques: drawing, watercolor, oil, and finally, the usage of acrylic color, which marks the artist's distinctive stroke.

 Inspired by the poetry of “Arte Povera”, Elisabetta started her research on volume and matter, which she uses to give movement and depth to her paintings. This is achieved through the usage of different materials and supports, most of them recycled.

In her works the artist uses materials and colors as symbolic vehicles of feelings and emotions.

The first and focal point of her journey is the “shirt”, an iconic garment representing a ritual element full of emotional value.

Elisabetta fixes, frames and paints, in the bi-dimensional surface of her canvas, shirts mirroring personal and collective stories, real lives and imaginary ones.

In this way she gives a new life to “used shirts”, which would no longer be used in everyday wearing.  The shirts can find a new meaning and value in her artwork, as mirrors of the emotional universe of the people who wore them and at the same time as sentimental reflections of a story, among the multiple possible of their lives.  In her expressive journey, Elisabetta has decided to dress the soul with art.

A last particular detail: a trained eye will also notice that in all her paintings there is a common feature: all the shirts always have one button different from the others, with the Italian flag colors, to symbolize the artist’s strong link with her homeland.

Elisabetta has been showcasing her work in many personal and collective exhibits, among the most important Venice, Palermo, Rome and Los Angeles.

 

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